Indipendenti

Alla Cassa di compensazione possono aderire in linea di principio solo gli indipendenti che fanno parte di una delle associazioni fondatrici seguenti;

• Associazione Svizzera dei banchieri
• Associazione Svizzera delle società holding e finanziarie
• Associazione padronale delle Banche in Svizzera

Secondo il diritto delle assicurazioni sociali sono considerati indipendenti le persone

• che lavorano in nome e per conto proprio e
• che hanno uno statuto indipendente e assumono i propri rischi economici

Spetta alla cassa di compensazione valutare in ogni singolo caso se la persona assicurata può essere considerata come indipendente in base all'attività lucrativa che esercita. Pertanto non è escluso che una persona sia considerata come indipendente per una determinata attività e come dipendente per un'altra attività da essa svolta. Per la valutazione la cassa di compensazione non si basa unicamente sui rapporti contrattuali, bensì sui rapporti economici complessivi.

Sono considerati indipendenti i lavoratori che assumono il proprio rischio economico imprenditoriale in particolare investimenti importanti, proprie infrastrutture, occupazione di personale, procacciamento d’incarichi e rischio d’incasso.

Inoltre, il lavoro deve essere organizzato liberamente e in modo indipendente. In particolare determinano personalmente il proprio orario di lavoro e l’organizzazione della propria attività e decidono se dare lavoro a terzi. Accordi contrattuali con il mandante, che affermano che qualcuno è indipendente, non sono determinanti per l’AVS.

Le casse di compensazione fissano i contributi d’acconto: i contributi d’acconto sono contributi provvisori basati sui redditi stimati per l’anno contributivo corrente. I contributi definitivi sono fissati sulla base della tassazione fiscale. Il reddito viene annunciato alle casse di compensazioni dall’ufficio delle imposte ed è generalmente vincolante per il calcolo dei contributi AVS/AI/IPG.

Al reddito netto secondo la tassazione fiscale vengono aggiunti al 100% i contributi personali AVS/AI/IPG. Ciò è dovuto dal fatto che la deduzione dei contributi AVS/AI/IPG è consentita dalla legge fiscale. Tuttavia, per il calcolo dei contributi AVS/AI/IPG, il reddito lordo si applica per analogia ai contributi dei lavoratori dipendenti.

Un tasso di interesse (fittizio) viene dedotto dal capitale investito nell’azienda. Il tasso d’interesse dell’anno 2021 è dello 0,00 % e viene fissato a gennaio per l’anno precedente.

I contributi AVS/AI/IPG prelevati sui redditi di chi esercita un’attività lavorativa indipendente ammontano al 10,00 %. La suddetta aliquota di contribuzione diminuisce se il reddito è inferiore a 58’800 franchi. In caso di reddito annuo inferiore a 9'800 franchi si dovrà versare un contributo minimo di 514 franchi (valido dal 2023).

Se il reddito annuo proveniente da un’attività indipendente esercitata a titolo accessorio non supera i 2'300 franchi, i contributi vengono versati solo su richiesta del lavoratore indipendente.

In base alle informazioni trasmesse dall'assicurato indipendente o agli elementi dell'anno precedente, la cassa di compensazione stima i contributi d'acconto provvisori all'inizio dell'anno di contribuzione.

I contributi definitivi vengono rilevati non appena perviene la comunicazione dell'ufficio delle imposte cantonale.

La differenza tra i contributi d'acconto rilevati provvisoriamente e i contributi definitivi viene rimborsata o messa in fattura successivamente dalla cassa di compensazione.

In caso di qualsiasi variazione rilevante del reddito, è opportuno informare la cassa di compensazione affinché i conteggi provisori possano essere adeguati di conseguenza.

In caso di fatture emesse sotto forma di acconti: se i contributi non si trovano sul conto della cassa di compensazione al più tardi il 30° giorno (e quindi non il 31°) dopo la scadenza del periodo di conteggio, sono dovuti interessi di mora pari al 5 %, con effetto retroattivo al primo giorno successivo al periodo di conteggio.

Anche in caso di fatture di conguaglio per gli anni civili passati per indipendenti e persone senza attività lucrativa vengono riscossi degli interessi di mora del 5 %, se i contributi d’acconto pagati a suo tempo sono inferiori di almeno il 25 % rispetto ai contributi effettivamente dovuti (sulla base dei valori fiscali). Gli interessi decorrono dal 1° gennaio dopo la fine dell’anno che segue l’anno contributivo. Questo lasso di tempo ha lo scopo di dare ai contribuenti il tempo sufficiente per adeguare i contributi dell’anno precedente in base al reddito o al reddito di patrimonio.

Gli interessi di mora sono dovuti non appena sono soddisfatte le condizioni poste per la loro riscossione dall’art. 41 OAVS, conforme alla legge. Né la diffida né la colpa del debitore costituiscono una condizione che implica il pagamento d’interessi di mora. Le rendite AVS sono finanziate mediante l’afflusso continuo dei contributi incassati. Per questo motivo è importante che i contributi pervengano immediatamente all’AVS.

Al seguente link trova tutte le informazioni relative (opuscoli, direttive e tabelle). E anche possibile calcolare i contributi per persone indipendenti:

https://www.bsv.admin.ch/bsv/it/home/assicurazioni-sociali/ueberblick/beitraege.html

Per maggiori informazioni ci potete contattare all’indirizzo beitraege@clutterak-banken.ch o allo 044 299 77 75.